Storia: definizioni

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1 Il Medioevo

A I Comuni

Organismi politici sorti dalla disgregazione del feudalesimo e dalla decadenza del potere imperiale. Per mantenere la loro autonomia, si collegano fra loro e, appoggiati dal Papa, battono a Legnano (1176) Federico Barbarossa che riconosce ad essi maggiore libertà ed autonomia.

B Le Signorie

Forma di governo in Italia della metà del xiii secolo, caratterizzata dall’accentramento dei poteri del Comune in una sola persona che detiene il potere a vita (Visconti e Sforza a Milano, Scaligeri a Verona, Medici a Firenze, Estensi a Ferrara, Savoia in Piemonte, ecc.).

C I Principati

Durante il corso del xv secolo, le Signorie si trasformano in Principati. Divenuta legale l’ereditarietà del dominio di una famiglia, nasce lo Stato unitario moderno, fondato sul dispotismo.

2 Dal XVI al XVIII secolo

A La Controriforma

Azione svolta nella seconda metà del xvi e nel xvii secolo dalla Chiesa cattolica per riconquistare i paesi passati al protestantesimo (Concilio di Trento 1545-1563), che determina le guerre di religione.

B L’Illuminismo

Movimento filosofico e sociale del xviii secolo che parte dall’assolutezza della ragione umana contro tutto ciò che esiste al di fuori di essa. Esalta il progresso scientifico e sociale.

3 Dal XIX al XX secolo

A Il Risorgimento

Avvenimenti politici e militari attraverso i quali l’Italia, riconquistata l’indipendenza, si forma a Stato unitario. Si inizia con i moti del 1820 e si conclude con l’occupazione di Roma (1870). È anche un movimento spirituale con ideali di dignità morale e di libertà politica, in seguito alle idee democratiche diffuse in Italia dalla rivoluzione francese. Principali attori: Cavour e Garibaldi.

B Il Fascismo

Movimento politico che prende il nome dai « fasci di combattimento » fondati a Milano da Benito Mussolini nel 1919. Il partito fondato nel 1921 tiene il governo istituendo una dittatura dal 1922 al 1943.

C Il boom economico

Il miracolo economico italiano, periodo di forte crescita compreso tra gli anni ’50 e ’60, porta a una profonda trasformazione della società italiana. L’Italia entra a far parte dei paesi sviluppati, senza risolvere il problema del divario Nord-Sud, caratterizzato da una forte emigrazione interna.

D Gli anni di piombo

Negli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80, l’Italia è colpita da episodi di lotta armata e di terrorismo (nel 1978, omicidio del presidente del Consiglio dei ministri, Aldo Moro, dalle Brigate Rosse).

E Mani pulite

Negli anni ’90, le indagini condotte dal giudice Di Pietro nei confronti di personalità del mondo politico, economico e istituzionale portano alla luce un sistema di corruzione e di finanziamento illecito dei partiti, chiamato Tangentopoli, che provoca il ridimensionamento di molti partiti fra i più importanti.

4 La seconda Repubblica e il XXI secolo

Gli scandali trasformano il panorama politico italiano. Appaiono la Lega Nord, entrata al parlamento nel ’92, che vuole l’indipendenza della Padania e Forza Italia, partito di centrodestra fondato da Silvio Berlusconi nel ’94. Dal 1996 si consolida il bipolarismo centrosinistra / centrodestra, che vede l’alternanza nel governo del paese.